Spiegazione breve

Ciao, siamo i Ragazzi per l'Unità del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Crediamo che il Mondo Unito non è un'utopia e cerchiamo di realizzarlo prima di tutto tra noi e di coinvolgere in questa esperienza anche tanti altri ragazzi.

Il nostro obiettivo è la fraternità universale.

sabato 19 novembre 2011

Gli arcobaleno delle Filippine – Giornata ecologica 10 settembre 2011

Noi della squadra delle Filippine di Forno di Zoldo , “Gli Arcobaleno” abbiamo organizzato, insieme agli amici del Cai, la quarta edizione della giornata ecologica che si è svolta quest’anno ad Arsiera, in Zoldo, tra Forno ed il Passo Cibiana. Eravamo presenti in circa un centinaio e tra i quali alcuni ragazzi di Treviso – Belluno – Venezia. Dal parcheggio auto dopo una breve camminata di circa 20 minuti siamo giunti in un luogo magnifico: un pendio sempre esposto al sole dove vi erano solamente alcune case vecchie risalenti al 1300. In questo luogo non giunge la corrente elettrica e l’acqua si puo’ avere solo dalle sorgenti vicine. Ci ha accolti il Sig. Mosena proprietario di alcune di queste case e subito ci siamo sentiti come a casa e in famiglia. 

Durante la mattinata molti di noi hanno lavorato nel raccogliere ramaglie e sistemare il sottobosco, altri si sono sbizzarriti nei lavori di sfalcio dell’erba, rastrellamenti, taglio degli alberi, costruzione di sentieri. 



Dopo il pranzo a base del tradizionale pastin e polenta che è bastato per tutti e con molti bis, alcuni hanno continuato con i lavori, altri sono stati insieme in compagnia a chiacchierare, altri hanno giocato ( il luogo si prestava per sbizzarrire la fantasia dei più piccoli per immaginare tante avvincenti avventure).



Alle 15.30 ci siamo trovati tutti insieme e il Sig. Mosena ci ha gentilmente spiegato la storia di quel “borgo” e ha definito più volte la giornata trascorsa insieme una festa, tanto di invitarci anche il prossimo anno.

Poi, all’ombra di un albero, abbiamo preparato l’altare e alle h. 16.00 Don Giuseppe e Don Francesco hanno celebrato la S. Messa. Con l’occasione è stato anche benedetto un crocifisso creato dal Sig. Mosena e costruito unicamente con i chiodi vecchi delle officine ormai chiuse che erano presenti nella vallata.

Dai commenti che sono circolati tra i ragazzi emergeva la contentezza di aver giocato e lavorato insieme mentre per le ragazze è stato interessante ritrovarsi per parlare con le amiche.

venerdì 18 novembre 2011

Festa dei compleanni - Uganda


Ciao!

Siamo la squadra dell’Uganda! Quest’inverno abbiamo animato la festa dei compleanni in casa di riposo…. ma andiamo con ordine!

Ci siamo trovati alcuni pomeriggi per decidere cosa fare e abbiamo visto che nella nostra città ci sono diverse case di riposo. Allora abbiamo contattato l’animatore e ci siamo proposti di andare a fare una festa di carnevale, per poter portare anche alle persone anziane un po’ della nostra vitalità e del nostro amore. Abbiamo capito che l’occasione poteva essere la festa dei compleanni di febbraio (ogni mese si sceglie un sabato pomeriggio dove festeggiare i compleanni degli ospiti ricorrenti in quel mese). Così, dopo alcune prove e tante mail, il 26 febbraio ci siam ritrovati nel parcheggio della casa tutti travestiti: eravamo una 15! Tra noi anche alcuni amici che non avevano mai partecipato a delle azioni dei RXU.


Mentre passavamo nei corridoi, carichi di tastiera e chitarre, gli sguardi ci seguivano speranzosi e incoraggianti. Abbiamo programmato il pomeriggio insieme ad Alessandro, il responsabile, così da alternare le canzoni agli auguri per gli ospiti. Così, dopo esserci presentati e aver spiegato cos’è Over The Game, abbiam cominciato a cantare, e tra una “Romagna mia” e un “Knockin’ on heaven’s door” abbiamo inserito vari “tanti auguri” e “buon compleanno”… qualcuno si è davvero commosso! Richiesta finale l’Inno d’Italia, cantato insieme a gli ospiti e ai familiari arrivati per l’occorrenza, con tanto di battimano e urlo finale!

Nella sala c’erano una cinquantina di persone, ma visto il grande successo Alessandro ci ha chiesto di salire nei vari reparti dove alcuni ospiti, impossibilitati a scendere, ci aspettavano trepidanti.
Beh, la fatica maggiore son state le varie rampe di scale (la struttura ospita fino a 150persone!): all’ultimo piano siamo arrivati decimati, anche perché qualcuno di noi si è fermato a chiacchierare un po’ con alcuni ospiti!

Alla sera la gioia di anziani e operatori era paragonabile solo alla nostra! Ci siamo divertiti molto, abbiam scherzato, abbiam cantato, abbiam conosciuto storie e persone nuove, abbiam provato la gioia di poter donare un sorriso!

martedì 15 novembre 2011

Madagascar - frARTErnità!

CIAO!!!!! SIAMO IL MADAGASCAR =) questa è la nostra azione: ok ora partiamo =)
 
 
Il giorno era il 12 giugno 2011 e la nostra squadra era al completo: eravamo in 26!
 
L'idea era di fare una giornata a cui è stato dato il titolo di frARTErnità!!!!!!! Infatti l'arte è lo strumento che abbiamo utilizzato per vivere la fraternità tra noi e i ragazzi della casa famiglia Priscilla di Padova; alla Casa Famiglia eravamo già stati a Natale quando abbiamo condiviso con loro e i fratelli più piccoli un pomeriggio di giochi; li abbiamo così invitati a questa giornata per continuare il bel rapporto che si era creato.
 
Inizialmente ci siamo divisi tra musica e teatro. =)
 
 
 
I ragazzi del teatro hanno fatto attività di improvvisazione e hanno provato una scenetta, una parte di noi invece ha provato diverse coreografie da fare dietro un telo per creare un effetto di ombre sullo sfondo. Nel frattempo in un'altra sala i musicisti preparavano la colonna sonora per lo spettacolo.  Alla fine abbiamo presentato lo spettacolino ai genitori e ai bambini più piccoli della casa famiglia.
 
Risultato: bellissime nuove amicizie, risate, sorrisi, e tanta fraternità!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 

Kiwi del Kuwait – Festa di carnevale


Kiwi del Kuwait – Festa di carnevale

Tra le ns. 4 azioni abbiamo scelto la Festa di Carnevale che si è svolta Domenica 6 marzo quando ci siamo ritrovati, vestiti in maschera, in quasi una quarantina presso una sala molto ampia e luminosa della Cooperativa “il Gelso” a Salvarosa di Castelfranco Veneto. 

Oltre a noi che eravamo circa 15 c’erano alcuni ragazzi della squadra dell’Uzbekistan di Treviso, circa 15 ragazzi nuovi ns. amici e/o compagni di classe e altri ancora invitati dalla ns. comunità locale. 


Nei 15 giorni precedenti alla festa siamo riusciti a realizzare un bellissimo volantino d’invito e a preparare dei cartelloni con i simboli matematici e un divertentissimo gioco dal titola la palla pazza. Inoltre una ragazza per l’unità originaria del Bangladesh ha truccato tutti con competenza e originalità. 

La festa che è stata un successo ed è piaciuta a tutti si è svolta presentando il gioco di OTG e i ragazzi per l’Unità, poi con l’intenzione di trascorrere il pomeriggio all’insegna dell’amore scambievole, abbiamo esposto e spiegato il significato dei simboli matematici.

La nostra esperienza al villaggio - Trento


LA NOSTRA ESPERIENZA AL VILLAGGIO

Da molto tempo desideravamo fare qualcosa di concreto, impegnativo ma, allo stesso tempo, divertente. Dopo aver discusso delle varie proposte, come ad esempio andare alla casa di riposo o alla mensa dei poveri, abbiamo deciso di collaborare con l’animazione al Villaggio SOS che accoglie 70 bambini e ragazzi che non possono restare a casa per problemi familiari.

La scorsa primavera, ci siamo recati ad un incontro con Ferdinando il responsabile dell’animazione, il quale ci ha spiegato brevemente la storia del villaggio nato nel 1963 grazie a un gruppo di volontari che hanno seguito l’esempio di Hermann Gmeiner e ci ha fatto vedere un video realizzato dagli stessi bambini dove si capiva meglio la loro vita quotidiana. 
 
Ferdinando inoltre ci ha detto che solitamente i ragazzi della nostra età non vengono accettati perché molte volte non hanno garantito la continuità delle attività. Infatti molti adolescenti non prendono l’impegno seriamente considerando questa esperienza una crescita personale, senza pensare ai sentimenti dei bambini, già emotivamente provati. 
 
Dopo questo incontro abbiamo riflettuto insieme sul da farsi soprattutto perché Ferdinando era stato molto diretto, quasi spaventandoci; infatti molti di noi erano combattuti tra cominciare l’attività o rinunciarvi, ma alla fine abbiamo deciso di prenderci questo impegno. 
 
Le prime volte i bambini ci ponevano domande in tono di sfida e ci siamo accorti che rispondendogli nello stesso modo la “gara” non aveva mai fine, invece sorridendogli in modo sincero e amandoli cominciavano a fidarsi di noi, trattandoci come dei loro amici.

Quello che ci ha colpito di più è stato vedere il legame tra gli stessi bambini e ragazzi ed essere accettati da loro diventando da semplici animatori ad amici. Abbiamo iniziato ad andare qualche sabato e da settembre ogni settimana andiamo a giocare con loro per qualche ora del pomeriggio. Dapprima eravamo in pochi, ora siamo circa una ventina.

Quest’ esperienza pur essendo impegnativa dà molte soddisfazioni sia a noi che agli altri e dopo ogni incontro, pur essendo stanchi, non vediamo l’ora di ritornarci.

Mammut Uzbekistan - Tombolata in casa di riposo


TREVISO, 29 gennaio 2011





TOMBOLATA
IN CASA DI RIPOSO

Il 29 dicembre 2010, eravamo 19 ragazzi e ci siamo trovati per pranzare assieme e organizzare la giornata. Dopo pranzo abbiamo preparato dei regalini per la tombola da lasciare come “pensierini” agli anziani della Casa di Riposo Marani di S. Biagio di Callalta. All’arrivo siamo stati accolti da un’animatrice e da una quarantina di simpatici vecchietti. 

Alcuni di noi avevano portato con sè anche gli strumenti musicali, così alla fine del pomeriggio abbiamo potuto intonare anche dei canti popolari d’altri tempi (tipo “Romagna mia” ecc.)… 


Dopo la distribuzione delle cartelle e dei “tappi” segnapunto, ha avuto inizio la tombolata vera e propria. Qualcuno “teneva il tabellone” mentre tutti gli altri si sono distribuiti nei vari tavoli per aiutare i nostri amici a giocare. E’ stata una bellissima esperienza che ha reso felici sia noi che gli anziani che hanno partecipato.


I mammut dell’Uzbekistan

 

Ragazzi per l’unità in FVG


DAL FRIULI CI SCRIVONO:
Ciao a tutti,
sul sito di Facebook “Ragazzi per l’unità in FVG” pubblichiamo un videospot sull’azione che i ragazzi per l’unità del Friuli Venezia Giulia hanno realizzato a Gorizia il 22 maggio scorso.


Abbiamo preso di mira il progetto “Sports4peace” che si poneva come base la cosiddetta regola d’oro: “Fa agli altri ciò vorresti fosse fatto a te”.
In forme simili è presente in tutte le culture o le religioni del mondo ed è oggi alla base comune per molte iniziative interculturali ed interreligiose.
Alla base del progetto sta perciò un atteggiamento orientato al fairplay nel gioco.
È stata un’esperienza fantastica vissuta con tutta la comunità di Gorizia che si è mobilitata per la piena riuscita dell’evento.
A dare un tocco speciale alla giornata è stata la presenza di un gruppo di ragazzi della Slovenia invitati per l’occasione, anche perché proprio nel luogo dove si è svolta la manifestazione passa il confine tra Italia e Slovenia, a metà tra un campo da basket e un campo da calcio.